La „dualità“ crea confusione....non esiste solo il freddo o il caldo, non esiste solo il giorno o la notte, non esiste solo la luna o il sole come non può esistere solo l’energia femminile senza quella maschile e viceversa. L’armonia avviene solo attraverso l’unione. Se una parte esclude l’altra si crea solo confusione e disequilibrio. Il nostro respiro ci insegna questo segreto. L’uno non può vivere senza l’altro.
Di respiro ce n’è solo uno...ed è unico e completo.
Vi lascio con una bellissima poesia di Rumi.
Maria Grazia
„Non Cristiano, o Ebreo o
Musulmano, non Hindu
Buddista, Sufi o Zen.
Nessuna religione
o sistema culturale.
Io non vengo dall’Est
o dall’Ovest, non dal
profondo dell’oceano o
dal terreno, non naturale
o etereo, non composto di elementi perniente.
Io non esisto,
e non sono un’entità inquesto mondo o nel prossimo,
non discendevo da Adamo edEva o
da qualunque storia dell’origine.
Il mio luogo è senza
luogo, una traccia della mancanza di traccia.
Né corpo né anima.
Appartengo all’amato/a, ho
visto i due mondi come uno e quello
chiamo e conosco,
primo, ultimo, esterno, interno, solo quel
respiro che respira l’essere umano.“